martedì 15 marzo 2016

Mare d'inverno

Amore, FOLLE. 

Chi mi conosce bene lo sa. Non c'è cosa più bella, che mi fa sentire più viva, più serena ma soprattutto libera del MARE. 
Lo amo scuro, impetuoso, agitato, furioso come d'inverno. Lo amo calmo, sereno, disteso, silenzioso come d'estate. 

Abito a un'oretta di strada dal mare e dico per fortuna. Penso farei fatica a viverci lontano. Ogni tanto scappo li. Lo guardo, lo ascolto, penso, mi ricarico e torno a casa. Musica di sottofondo e diventa subito terapeutico. Il mare mi fa stare bene. 
Spero che le persone che mi amano ogni qualvolta si imbatteranno nel mare penseranno a me anche solo per un secondo. 

Oggi dedico a questo mio grande amico un piccolo spazio nel mio mondo qui.
Una raccolta fotografica di ispirazione partendo dall'ultimo servizio fotografico pensato per Otra vez. Scatti semplici in una spiaggia quasi deserta, davanti al mare, d'inverno. In bianco e nero. Solo io e lui.

Vi lascio con la raccolta e il testo di una canzone che sento mia.



Il mare d'inverno
è solo un film in bianco e nerovisto alla tv
E verso l'interno
Qualche nuvola dal cileco
Che si butta giù
Sabbia bagnata
Una lettera che
Il vento sta portando via
Punti invisibili
Rincorsi dai cani
Stanche parabole di vecchi gabbiani
E io che rimango qui sola
A cercare un caffè
Il mare d'inverno
è un concetto che il pensiero non considera
è poco moderno
è qualcosa che nessuno mai desidera
Alberghi chiusi
Manifesti già sbiaditi di pubblicità
Macchine tracciano solchi su strade
Dove la pioggia
D'estate non cade
E io che non riesco
Nemmeno a parlare con me
Mare mare
Qui non viene mai nessuno
A trascinarmi via
Mare mare
Qui non viene mai nessuno
A farci compagnia
Mare mare
Non ti posso guardare così
Perché questo vento
Agita anche me
Questo vento agita anche me... 

Passerà il freddo
E la spiaggia lentamente
Si colorerà
La radio e I giornali
E una musica banale si diffonderà
Nuove avventure
Discoteche illuminate
Piene di bugie
Ma verso sera uno strano concerto
E un ombrellone che rimane aperto
Mi tuffo perplessa
Ai momenti vissuti di già
Mare mare
Qui non viene mai nessuno
A trascinarmi via
Mare mare
Qui non viene mai nessuno
A farci compagnia
Mare mare
Non ti posso guardare così
Perché questo vento
Agita anche me
Questo vento agita anche me



Otra vez, foto: Riccardo Callegari


Otra vez, foto: Riccardo Callegari

Otra vez, foto: Riccardo Callegari





Otra vez, foto: Riccardo Callegari


Otra vez, foto: Riccardo Callegari

Otra vez, foto: Riccardo Callegari




Otra vez, foto: Riccardo Callegari

Otra vez, foto: Riccardo Callegari

Otra vez, foto: Riccardo Callegari




Otra vez, foto: Riccardo Callegari

Otra vez, foto: Riccardo Callegari




Otra vez, foto: Riccardo Callegari

Otra vez, foto: Riccardo Callegari

Otra vez, foto: Riccardo Callegari

Otra vez, foto: Riccardo Callegari




Per le foto Otra vez: Riccardo Callegari 
Canzone Il Mare d'inverno: Loredana Bertè



Nessun commento:

Posta un commento

Raccontami un po' di te, cosa ne pensi e se hai nuove idee. Nel mio armadio c'è posto anche per te!